COME CALCOLARE LA REDDITIVITA' DI UN IMMOBILE. Criteri di valutazione.

Questo che stiamo attraversando, è senza dubbio il miglior momento per chi desidera investire nel settore immobiliare. Per far sì che un investimento abbia successo e sia redditizio, però, non è sufficiente fare supposizioni e ipotizzare valori e rendite future.

Una valutazione precisa

Quando si acquista un immobile con lo scopo di trarne un ritorno economico, è molto importante fare in anticipo le dovute valutazioni a breve e a lungo termine, occorre infatti verificare che il proprio immobile sia davvero una fonte di reddito e non una spesa. Più si è in grado di effettuare valutazioni precise, maggiore sarà la precisione della previsione del rendimento del proprio investimento immobiliare. Bisogna per esempio analizzare l’appetibilità attuale della localizzazione dell’immobile ed i potenziali cambiamenti attesi nella zona circostante. Ma l’informazione fondamentale, che permette ad un investitore di prendere una decisione, è senza dubbio il tasso di rendimento o di redditività dell'immobile.

Il METODO DI CALCOLO in 3 step.

STEP 1_CALCOLARE IL REDDITO LORDO ANNUO DELL’IMMOBILE

STEP 2_SOTTRARRE I COSTI OPERATIVI

STEP 3_DIVIDERE PER IL PREZZO D’ACQUISTO

Il REDDITO LORDO ANNUO dell’immobile

Il reddito lordo di un immobile è dettato principalmente dall’appetibilità alla locazione. Quando si acquista un immobile come investimento, di solito se ne ricava un profitto semplicemente affittandolo a degli inquilini. Per esempio, affittando l'immobile ad un prezzo mensile di 500 Euro, ci si aspetterà di incassare per l’esattezza 500 × 12 mesi = 6.000 Euro all’anno di reddito lordo prodotto dalla proprietà.

I COSTI OPERATIVI relativi alla proprietà

Detenere la proprietà di un immobile implica ovviamente dei costi da sostenere: costi di manutenzione, assicurazione, tasse e spese di gestione dell’immobile. Una volta individuati e sommati questi costi, bisognerà sottrarli dal reddito lordo appena calcolato: questo è il REDDITO NETTO dell’immobile.

Pertanto: REDDITO LORDO (annuale) – COSTI OPERATIVI (annuali) = REDDITO NETTO

IL TASSO DI RENDIMENTO dell’immobile acquistato

Il tasso di rendimento rappresenta il ritorno percentuale stimato che si può ottenere con l’acquisto di un immobile, determinando la redditività netta dell'operazione immobiliare. Per questo motivo, è un ottimo indicatore, per confrontare in modo semplice e veloce un potenziale acquisto con altre opportunità di investimento simili e restringere la lista delle scelte possibili. Il suo valore è dato dal rapporto tra il reddito netto della proprietà e il suo prezzo originario e solitamente viene espresso in forma percentuale (%).

Redditività % = (Reddito Netto / Costo Complessivo Acquisto) x 100.

Potenziale di crescita del reddito e variazioni di valore.

Tuttavia il TASSO DI RENDIMENTO non è certo l’unico elemento da tenere in considerazione. Gli investimenti immobiliari possono rivelarsi abbastanza complicati: investimenti apparentemente semplici potrebbero diventare oggetto di speculazioni di mercato e di eventi imprevisti. Il tasso di rendimento infatti, non tiene conto dei rischi futuri, come ad esempio, apprezzamenti o deprezzamenti relativi al valore dell’immobile e quindi dei relativi affitti, è sempre consigliabile pertanto valutare anche le potenzialità di crescita del reddito prodotto dall’immobile, così come le possibili variazioni di valore della proprietà stessa.